Employee Engagement: quando il coinvolgimento dei dipendenti influisce sulla crescita dell’azienda.

Employee engagement
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L’Employee Engagement (in italiano “coinvolgimento dei dipendenti”) è diventato un argomento sempre più centrale nelle discussioni sulle strategie di HR Management. Soprattutto da quando le aziende hanno iniziato a riconoscere che un coinvolgimento sostenuto dei dipendenti è legato a una maggiore produttività e a una riduzione del tasso di turnover, e che una serie di azioni mirate può portare a benefici a lungo termine sia per il personale che per l’azienda nel suo complesso.

In questo articolo esploreremo l’importanza dell’Employee Engagement, i problemi che hanno portato alla sua affermazione e le strategie che i responsabili delle risorse umane possono adottare per migliorare il coinvolgimento dei dipendenti.

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Problemi nel coinvolgere i dipendenti? Indaga questi tre fattori.

Nell’analizzare il motivo per cui è sempre più centrale per le aziende sviluppare una cultura basata sull’Employee Engagement, emergono alcune sfide comuni che le organizzazioni hanno dovuto affrontare:

  • Mancanza di comunicazione. La mancanza di allineamento tra la dirigenza e il resto del team può portare a confusione, incertezza e mancanza di chiarezza sulle aspettative. I dipendenti devono sentirsi parte integrante del processo decisionale e avere una comprensione chiara degli obiettivi;
  • Scarso riconoscimento. I dipendenti che non vengono riconosciuti o elogiati per il loro lavoro tendono a sentirsi sottovalutati e demotivati. Il riconoscimento regolare e autentico è quindi un fattore cruciale per alimentare il coinvolgimento dei dipendenti;
  • Mancanza di sviluppo professionale. I dipendenti aspirano a crescere professionalmente e a sviluppare nuove competenze. L’assenza di opportunità di formazione e sviluppo può portare a un senso di stagnazione e alla perdita di interesse nel proprio lavoro.

È chiaro quindi che un tasso di coinvolgimento basso riflette un livello di connessione e impegno dei dipendenti che si discosta dalle aspettative desiderate. Quando i dipendenti non sono pienamente coinvolti, potrebbe mancare la motivazione per eccellere nelle loro mansioni, partecipare attivamente alle iniziative aziendali o contribuire con idee innovative. Inoltre, un basso coinvolgimento può avere un impatto sfavorevole sulla soddisfazione generale dei dipendenti e sul loro benessere psicologico, contribuendo a un clima aziendale meno positivo.

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Il ruolo degli HR nel migliorare l'Employee Engagement.

Ecco alcuni esempi di iniziative di engagement che il dipartimento HR di un’azienda può adottare per migliorare il coinvolgimento dei dipendenti:

  • Comunicazione trasparente. Creare canali di comunicazione aperti e trasparenti in cui i dipendenti possano condividere feedback, preoccupazioni e suggerimenti. Questo favorisce un senso di appartenenza e coinvolgimento;
  • Riconoscimento e apprezzamento. Implementare programmi di riconoscimento per premiare i risultati e l’impegno lavoro dei dipendenti, che possono essere espressi attraverso incentivi o opportunità di crescita;
  • Sviluppo delle competenze. Offrire opportunità di formazione continua e sviluppo professionale, così che i dipendenti possano sentirsi sostenuti nella loro crescita e avere la possibilità di avanzare nella loro carriera;
  • Bilanciamento del carico di lavoro. Evitare il sovraccarico di lavoro e promuovere un equilibrio sano tra vita professionale e personale. Dipendenti stressati tendono a essere meno coinvolti e motivati;
  • Flessibilità e lavoro per obiettivi. Consentire ai dipendenti di lavorare in modo flessibile (o in uno smart office) favorisce un migliore equilibrio tra vita professionale e personale e aumenta il senso di fiducia e apprezzamento da parte dell’azienda;
  • Coinvolgimento nella pianificazione strategica. Coinvolgere i dipendenti nelle decisioni strategiche aziendali fa sentire ogni persona parte integrante del processo decisionale e motivata a contribuire attivamente;
  • Eventi e attività di team building. Organizzare eventi aziendali come cene, picnic, gite oppure altre attività informali favoriscono l’interazione tra i dipendenti e creano un ambiente più familiare e coinvolgente.

Più che assumere la forma di singole attività di engagement, queste iniziative riflettono l’impegno tangibile dell’azienda nei confronti dei propri dipendenti. Investire in questa direzione non solo migliora la soddisfazione e la produttività di lavoratori e lavoratrici, ma può avere anche un impatto diretto sulla retention, riducendo il turnover e i costi associati alla sostituzione di personale. Inoltre, e non è affatto scontato, un team composto da persone coinvolte e ingaggiate è più incline a condividere la missione aziendale e a lavorare insieme per il raggiungimento di obiettivi comuni.

Come creare una cultura aziendale basata sull’employee engagement.

L’implementazione di un progetto di Employee Engagement richiede un approccio strategico e ben strutturato. Ecco una guida passo dopo passo per migliorare l’esperienza complessiva dei dipendenti, a partire dal loro grado di coinvolgimento:

  • Analisi e valutazione iniziale. Comprendi la situazione di partenza, valutando l’attuale livello di coinvolgimento dei dipendenti attraverso sondaggi, interviste o feedback anonimi. Poi identifica le sfide che dovrai affrontare, riconoscendo i punti deboli che possono influenzare negativamente la riuscita del progetto;
  • Definizione degli obiettivi. Stabilisci obiettivi chiari, specifici e misurabili (i cosiddetti KPI) che intendi raggiungere con la strategia di employee engagement. Ad esempio, potresti mirare a ridurre il turnover del personale del 10% nell’arco di un anno;
  • Coinvolgimento del management. Il sostegno dei leader e dei decision maker dell’azienda è fondamentale. Coinvolgi la dirigenza e i responsabili chiave per garantire il supporto e l’impegno nel progetto di engagement;
  •  Sviluppo del piano. Identifica le strategie e le iniziative specifiche che saranno implementate. Queste potrebbero includere programmi di formazione, eventi di team building, miglioramento delle comunicazioni, ecc. Poi stabilisci un cronoprogramma dettagliato che indica quando saranno avviate e completate le diverse fasi del progetto;
  • Implementazione delle Iniziative. Implementa le iniziative pianificate in base al tuo piano. Assicurati di comunicare chiaramente le aspettative e i benefici delle nuove iniziative ai dipendenti, così che siano sempre allineati;
  • Monitoraggio e valutazione. Monitora costantemente i risultati delle iniziative engagement attraverso metriche come l’indice di coinvolgimento, la soddisfazione dei dipendenti e le prestazioni aziendali;
  • Adattamento e miglioramento costante. Valuta i risultati rispetto agli obiettivi stabiliti. Identifica ciò che ha funzionato e cosa può essere migliorato. Se utile, analizza i feedback dei dipendenti e i dati raccolti per apportare modifiche alle iniziative di engagement e per affinare il tuo approccio complessivo;
  • Celebrazione dei Successi. Il riconoscimento dei risultati ottenuti è importantissimo, così come celebrare i successi ottenuti grazie alle iniziative di engagement attraverso eventi speciali.

Ricorda che non esiste un approccio unico che funzioni per tutte le organizzazioni, quindi adatta la tua visione alle esigenze della tua azienda. Inoltre, assicurati che le iniziative siano autentiche e realmente rispondano alle necessità dei dipendenti, in modo che possano sentirsi veramente coinvolti e motivati

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